Alcaraz fuori dagli US OPEN, lui: «Non sono forte»

Il campione, vincitore di Wimbledon 2024, è fuori dagli US OPEN. Ecco il suo commento di fronte ai vari giornalisti.

Carlos Alcaraz era reduce dalla vittoria al Torneo di Wimbledon, il 14 luglio scorso, portandosi a casa non solo uno dei premi più prestigiosi del tennis, ma anche un cospicuo montepremi.

Carlos Alcaraz perde gli US OPEN
Carlos Alcaraz (ansa foto) -tuttocalionews.it

Pare, infatti, che l’incasso del tennista sia stato di 2,7 milioni di sterline, ergo, 3,14 milioni di euro. Una bella cifra, dunque. Il tennis, soprattutto negli ultimi tempi, è molto seguito, perché è uno sport avvincente. In Italia, in particolare, fino allo scorso aprile, si è classificato come il secondo sport più seguito. Il primo, come ben sappiamo, è il calcio.

La percentuale di coloro che si stanno appassionando al tennis sta crescendo davvero moltissimo, ed è del 39%. Si tratta del doppio rispetto al sondaggio eseguito nel 2016. Il tennis è anche più seguito della Formula 1, altro sport davvero molto amato in Italia. Seguono ciclismo, motociclismo, nuoto, pallavolo, atletica ecc.

Tornando a Carlos Alcaraz, dopo la vittoria a Wimbledon, purtroppo non ce l’ha fatta a ripetersi anche agli US OPEN. È stato lui stesso a spiegare il suo percorso in quest’ultimo torneo, analizzando cosa potrebbe essere andato storto.

Carlos Alcaraz fuori dagli US OPEN: cosa ha detto il tennista

Come detto, Alcaraz è fuori dagli US Open, eliminato a sorpresa al secondo turno da Botic Van De Zandschulp.

Alcaraz fuori da US OPEN
Carlos Alcaraz(ansa foto) -tuttocalionews.it

Una eliminazione inaspettata, dunque, che il tennista ha voluto analizzare, in un incontro con la stampa. «Non so cosa dire in questo momento. Prima di tutto, penso che abbia giocato alla grande. Ha giocato davvero un buon tennis. Pensavo che mi avrebbe concesso più punti. Più punti gratuiti, insomma. Quindi ero un po’ confuso. Non sapevo come gestirlo, come affrontarlo».

Il tennista ha precisato ancora:«Non riuscivo ad aumentare il mio livello. Penso che il mio livello sia rimasto allo stesso punto per tutto l’incontro, e non è stato sufficiente per vincere la partita o per darmi la possibilità di entrare in partita o per cercare di darmi delle opportunità. Non mi sentivo bene a colpire la palla. Credo di aver commesso molti errori. Quando volevo o pensavo di rimontare, era troppo tardi».

Alcaraz ha spiegato di aver dovuto lottare con se stesso durante l’incontro. Ha inoltre sottolineato di aver provato una serie di sensazioni contrastanti che non riusciva a gestire. «Era una montagna russa nella mia testa. Non posso essere così se voglio pensare a grandi cose, quindi devo migliorare. Devo imparare. Mentalmente non sono a posto, non sono forte», ha chiosato.

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