Un vero e proprio terremoto: l’ex allenatore della Lazio, Maurizio Sarri, sulla panchina di un top team. Ecco tutti i dettagli
Da quando la lasciato la panchina della Lazio nel finale della scorsa stagione Maurizio Sarri è a spasso. Ma ora dopo un periodo di vacanze extralarge l’ex tecnico, tra le altre, di Juventus e Napoli ha voglia di ritornare nella mischia, di sedersi su una panchina.
“Con l’inizio della nuova stagione mi è cresciuta forte la voglia di esserci dentro, di tornare in campo. Spero prima di gennaio. Dipenderà dalle situazioni, dalle offerte che riceverò, dalle motivazioni. Dalla telefonata che mi trasmetterà più adrenalina“, ha confessato il tecnico toscano (ma nato a Napoli dove il padre lavorava all’ex Italsider di Bagnoli) nel corso del colloquio con la ‘Gazzetta dello Sport’.
Insomma, il richiamo della panchina è irresistibile anche per l’ex tecnico biancoceleste che pure non ha mai perso l’occasione per stigmatizzare i ritmi frenetici del calcio moderno. Comunque, l’attesa di una nuova panchina potrebbe terminare ben prima della deadline fissata dal tecnico toscano. Infatti, Maurizio Sarri potrebbe accomodarsi sulla panchina di una big per quello che sarebbe un vero terremoto.
Lione, suggestione Maurizio Sarri in caso di esonero di Pierre Sage
Dopo la pausa per gli impegni in Nations League della Nazionale di Luciano Spalletti, che ha dato segni di risveglio, ritorna il campionato. Se a guidare la nostra Serie A è l’insolito quartetto formato dai campioni in carica dell’Inter, dalla Juventus, dal Torino e dall’Udinese, in testa alla Ligue 1, manco a dirlo, c’è il Paris Saint-Germain benché orfano di Mbappè che, come è noto, si è accasato a parametro zero al Real Madrid.
Alle spalle dei parigini il Marsiglia di De Zerbi, il Monaco, il Nantes e il Lens, prossimo avversario del Lione di Pierre Sage la cui panchina vacilla pericolosamente visti i tre punti in tre partite. Ebbene, nel caso in cui la situazione dovesse precipitare con il conseguente esonero dell’attuale tecnico, l’ex tecnico della Lazio potrebbe rientrare nella rosa dei sostituti di Pierre Sage.
Dunque, dopo la felice avventura sulla panchina del Chelsea, culminata nella conquista dell’Europa League, potrebbe profilarsi un’altra esperienza all’estero per Maurizio Sarri che, come ha rivelato nell’intervista alla ‘rosea’, non si sente ancora all’ultima spiaggia: “Non mi vedo all’ultimo ballo. Ho ancora voglia di allenare e penso di essere nelle condizioni di poter dare qualcosa“.
D’altronde, come ha evidenziato l’ex tecnico del Napoli, anche se “in questo momento vanno di moda i giovani, lo scorso anno le tre coppe europee sono state vinte da tecnici della mia età: Ancelotti in Champions, Gasperini in Europa League e Mendilibar in Conference. Idem De la Fuente, Ct della Spagna campione d’Europa“. Comunque, non sappiamo se nel futuro del tecnico toscano ci sarà la panchina del Lione, quel che, invece, non è un mistero è quale club Sarri vorrebbe allenare: “Il Boca Juniors sarebbe un sogno finale, folle, non so se realizzabile. Qualche partita alla Bombonera sarebbe una esperienza unica“.